Ai nuclei familiari percettori del Reddito di cittadinanza (RdC), l’Inps corrisponderà d‘ufficio una quota supplementare del beneficio riferita all’Assegno temporaneo per figli minori, in applicazione delle disposizioni contenute nel decreto-legge n. 79/2021. A comunicarlo l’Istituto previdenziale pubblico con il messaggio n. 3669, diffuso ieri, precisando che l’Istituto procederà d’ufficio all’individuazione dei nuclei familiari, già beneficiari del RdC, che abbiano diritto all’Assegno temporaneo, effettuando la verifica dei requisiti e la liquidazione dell’integrazione con le stesse modalità utilizzate per il pagamento del RdC. 

Pertanto, gli aventi diritto, in possesso dei requisiti per l’accesso all’Assegno temporaneo, non devono fare domanda all’INPS per il riconoscimento di tale beneficio. Gli esiti delle integrazioni RdC saranno consultabili sul sito www.inps.it, nell’ambito della procedura “Reddito di Cittadinanza / Pensione di Cittadinanza” nella sezione “Lista domande ed esiti”, all’interno del dettaglio degli esiti delle singole domande interessate.

L’individuazione dei figli minori del nucleo familiare beneficiario di RdC, per i quali corrispondere d’ufficio l’integrazione, è effettuata in base a quanto dichiarato nella DSU in corso di validità utile ai fini della liquidazione del RdC, considerando gli indicatori ISEE ordinario, corrente e minorenni.

Sono ricompresi nella platea dell’integrazione RdC tutti i nuclei percettori di RdC nei quali siano contestualmente presenti i due genitori con uno o più figli minori a carico, nonché i nuclei in cui risulti un unico genitore che, ove applicabile, abbia fatto ricorso all’ISEE minorenni ai fini della percezione del RdC.

L’Inps precisa, inoltre, che l’integrazione del Reddito di Cittadinanza non verrà corrisposta a quei nuclei percettori di RdC, nei quali siano presenti persone già titolari del diritto al pagamento di ANF relativamente all’anno 2021, esclusi tra gli aventi diritto all’Assegno temporaneo.

L’Inps precisa che l’integrazione RdC è corrisposta con la stessa modalità di erogazione del RdC, fino a concorrenza dell’importo teorico spettante di Assegno temporaneo, determinato in base al numero di figli minori e alle fasce di valore ISEE.